Pensione di Cittadinanza

20,00 €
Tasse incluse

La Pensione di cittadinanza è una misura di contrasto alla povertà delle persone anziane. Si tratta di un beneficio economico accreditato mensilmente su una carta elettronica o mediante gli strumenti ordinariamente in uso per il pagamento delle pensioni, a partire dal mese successivo l’accoglimento della domanda. Requisiti, regole e procedure sono i medesimi previsti per il Reddito di cittadinanza, salvo quanto diversamente specificato.

Il Reddito di Cittadinanza viene erogato ai nuclei familiari che, al momento della presentazione della domanda e per tutta la durata dell’erogazione del beneficio, risultano in possesso di determinati requisiti economici, di cittadinanza e di residenza.

Il beneficio viene erogato attraverso una carta di pagamento elettronica, la Carta Reddito di Cittadinanza ed è condizionato all’adesione a un percorso di accompagnamento al lavoro e all’inclusione sociale che, in ragione delle caratteristiche del nucleo beneficiario, prevede la sottoscrizione della Dichiarazione di Immediata Disponibilità al lavoro (DID) e del Patto per il lavoro presso il Centro per l’impiego, ovvero del Patto per l’inclusione sociale presso i servizi sociali dei comuni.

 

Sono esclusi da questi obblighi:

 

-minorenni;
-beneficiari del Reddito di Cittadinanza pensionati;
-beneficiari della Pensione di Cittadinanza;
-soggetti di oltre 65 anni di età;
-soggetti con disabilità (legge 12 marzo 1999, n. 68) che comunque possono aderire -volontariamente al percorso di accompagnamento, all'inserimento lavorativo e all'inclusione sociale;
-soggetti già occupati o che frequentano un regolare corso di studi.


Il Reddito di Cittadinanza decorre dal mese successivo a quello di presentazione della domanda ed è concesso per un periodo massimo di 18 mesi, trascorsi i quali può essere rinnovato, previa sospensione di un mese, presentando la nuova domanda già a partire dal mese solare successivo a quello di erogazione della diciottesima mensilità.

Non è prevista alcuna sospensione nel caso della Pensione di Cittadinanza che, pertanto, si rinnova in automatico senza necessità di presentare una nuova domanda.

È necessaria la residenza in Italia da almeno dieci anni, di cui gli ultimi due in modo continuativo. 

Il richiedente il beneficio, inoltre, non deve essere sottoposto a misura cautelare personale, anche adottata a seguito di convalida dell'arresto o del fermo e non deve essere stato condannato in via definitiva, nei dieci anni precedenti la richiesta.

 

 

 

PENSIONE DI CITTADINANZA

 

Beneficiari
La Pensione di cittadinanza è prevista per i nuclei familiari composti esclusivamente da uno o più componenti di età pari o superiore a 67 anni.
È concessa anche nei casi in cui il beneficiario di età pari o superiore a 67 anni conviva esclusivamente con una o più persone in condizioni di disabilità grave o di non autosufficienza.

 

Requisiti reddituali e patrimoniali

Per poter richiedere e ottenere la Pensione di cittadinanza, il nucleo familiare deve possedere i medesimi requisiti previsti per il Reddito di cittadinanza, con la sola eccezione del valore di reddito familiare che deve essere inferiore alla soglia di 7.560 euro annui (invece che 6.000) moltiplicata per il parametro di scala di equivalenza riferito al nucleo familiare.
La soglia è comunque aumentata a 9.360 euro in caso di residenza in abitazione in locazione.

 

Durata del beneficio


La Pensione di cittadinanza è concessa in presenza dei requisiti prescritti, ossia finché il beneficiario si trovi nelle condizioni indicate, in ogni caso per un periodo non superiore a 18 mesi.
Il beneficio può comunque essere rinnovato, senza la sospensione dell’erogazione per un mese prima di ciascun rinnovo prevista invece per il Reddito di Cittadinanza.

 

Contenuto del beneficio

La Pensione di cittadinanza è composta di due elementi:

·         integrazione del reddito familiare, fino alla soglia di 7.560 euro annui moltiplicata per il parametro della scala di equivalenza;

·         sostegno alle spese di locazione o di pagamento del mutuo, previsto per i nuclei familiari residenti in abitazione in affitto o di proprietà per il cui acquisto o costruzione sia stato contratto mutuo, pari al canone annuo previsto dal contratto di locazione o nella misura delle rate del mutuo, fino a un massimo di 1.800 euro.

Il beneficio concesso non può in ogni caso superare complessivamente la soglia di 9.360 euro annui, né essere inferiore a 480 euro annui, salvo il venir meno dei requisiti.
Il beneficio è esente dal pagamento dell’IRPEF.

 

Adempimenti richiesti

I beneficiari di Pensione di cittadinanza sono esclusi dagli obblighi di presentare la Dichiarazione di Immediata disponibilità (DID) e di sottoscrivere il Patto per il lavoro o il Patto per l’inclusione sociale presso il Centro per l’impiego previsti per la concessione del Reddito di cittadinanza.

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